- RESPONSABILE
- Prof. Edoardo Spina
- DESCRIZIONE
- In questi ultimi anni il progresso della tecnologia analitica ha consentito lo sviluppo di metodiche semplici, rapide e precise per la determinazione delle concentrazioni dei farmaci nei liquidi biologici. Non essendo ovviamente possibile misurare le concentrazioni di un farmaco a livello recettoriale, la determinazione delle concentrazioni nel plasma, riflettendo la quantità presente nel sito di azione, costituisce un indice indiretto dell effetto farmacologico.
Ovviamente l’applicazione clinica del monitoraggio delle concentrazioni plasmatiche (TDM) non riguarda tutti i farmaci, bensì¬ quelli che soddisfano alcuni presupposti pratici. In primo luogo è¨ necessario che studi clinici controllati abbiano dimostrato una chiara correlazione tra le concentrazioni ematiche di un farmaco e i suoi effetti clinici, sia terapeutici che tossici. In particolare, deve essere stato indicato un certo intervallo di concentrazioni plasmatiche (range terapeutico) associato ad una maggiore probabilità di effetti favorevoli e ad un minor rischio di effetti indesiderati dose dipendenti. Livelli plasmatici al di sopra o al di sotto di tali valori dovrebbero più¹ presumibilmente risultare in inefficacia terapeutica o tossicità . In secondo luogo, anche se una tale correlazione è¨ stata dimostrata, non è¨ necessario conoscere le concentrazioni ematiche se gli effetti di un farmaco sono facilmente valutabili sulla base dei soli segni clinici o di altri parametri strumentali o di laboratorio.
La maggior parte dei farmaci attivi sul SNC, come ad esempio antiepilettici, antiparkinson, antidepressivi ed antipsicotici, vengono spesso dati in associazione a causa di patologie intercorrenti o di terapie connesse quindi è¨ utile anche tener conto delle loro proprietà farmacocinetiche, e della possibilità che tra essi si sviluppino interazioni che ne possano modificare l efficacia.
Questo programma si propone di valutare l’utilità del monitoraggio plasmatico dei nuovi farmaci attivi sul SNC in un ampio campione di pazienti ospedalizzati e/o ambulatoriali, affetti da malattie del sistema nervoso centrale, afferenti presso le strutture partecipanti, IRCCS Neurolesi e Policlinico Universitario di Messina. In particolare sarà valutato il ruolo del monitoraggio in alcune situazioni cliniche: a) mancata risposta al trattamento; b) presenza di effetti indesiderati; c) pazienti anziani; d) presenza di malattie intercorrenti; e) politerapie e ri- schio di interazioni.
- OBIETTIVI
- Valutazione del monitoraggio plasmatico dei farmaci attivi sul SNC nell’individualizzazione della terapia in pazienti con disturbi psicotici.
