Responsabile Scientifico: Dott.ssa Marino Silvia, Prof. Bramanti Placido
DESCRIZIONE:
Il campo di applicazione di questa linea di ricerca è lo studio clinico-diagnostico, neuropsicologico e terapeutico delle principali patologie che coinvolgono il sistema nervoso centrale e periferico, come le patologie demielinizzanti e neurodegenerative, le malattie del motoneurone, le patologie neuroinfiammatorie e neuromuscolari, i tumori cerebrali e i traumi cranici e spinali. I principali campi di applicazione sono:
- Patologie demielinizzanti (Sclerosi Multipla);
- Patologie neurodegenerative (Malattia di Alzheimer, Demenza Vascolare, Demenza Frontotemporale, Malattia di Parkinson Idiopatica,
- Parkinsonismi tipici ed atipici, Tremore essenziale);
- Malattie del motoneurone (Sclerosi Laterale Amiotrofica);
- Patologie neuromuscolari;
- Traumi cranici e spinali;
- Valutazione della qualità della vita nei pazienti e nei caregivers;
- Valutazione neuropsicologica e neuropsichiatrica;
- Studio delle disfunzioni sessuali nelle principali patologie neurologiche.
La linea di ricerca delle Neurobioimmagini è volta allo studio non invasivo del cervello umano, del midollo e dell’apparato muscolo-scheletrico, utilizzando e disseminando un expertise scientifico nel campo della risonanza magnetica convenzionale e non convenzionale ad alti livelli. La tipologia di esami effettuati sono:
- Esami RMN morfo-funzionali ad alta risoluzione delle lesioni del Sistema Nervoso Centrale, Periferico, del midollo spinale e dei muscoli;
- Tecniche BOLD di imaging avanzato per lo studio funzionale dell’encefalo Magnetization Transfer e Tecniche Volumetriche;
- Tecniche per il calcolo del volume cerebrale;
- Spettroscopia in vivo;
- Diffusion-Tensor Imaging;
- Fiber Tracking.
OBIETTIVI:
Gli obiettivi dei principali progetti di ricerca, che includono le neuroscienze di base e cliniche, sono finalizzati a:
- lo studio dei meccanismi alla base dei principali disordini neurologici e psichiatrici;
- lo studio delle normali funzioni cerebrali e dei cambiamenti strutturali e funzionali coinvolti nelle patologie neurologiche;
- la messa a punto di nuove e sempre più efficaci strategie terapeutiche per le patologie sia infiammatorie che neurodegenerative;
- lo sviluppo di nuove tecnologie, soprattutto incentrate sulle neurobioimmagini, per lo studio del sistema nervoso, al fine di rendere possibile una diagnosi sempre più precoce ed una migliore valutazione prognostica.